In Politica

(0 Voti)

Come di dice in questi casi, ho partecipato attivamente alle attività politiche di Mondaino, della Valconca e territori limitrofi. Ne ho combinate diverse, fra le quali:

1996: Segretario del PDS (poi DS) fino al 2001;

1999: Consigliere Comunale e poi Assessore a Cultura e Turismo di Mondaino, per due mandati, fino al 2009.

2003: Socio fondatore dell'Associazione culturale per la pace "Ilmondoamondaino"

2005-2009: Presidente del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Valconca 2009: Canditato per il PD come consigliere provinciale (Rimini - Collegio 21, non eletto, ma divertente...)

2009: Vice Sindaco e Assessore alle Politiche del Territorio (Lavori Pubblici, Urbanistica, Ambiente) a Mondaino e Consigliere dell'Unione dei Comuni

Insomma, per quel che ho potuto, ho fatto. La politica, per me, è stata (e probabilmente lo è ancora)  una vera passione: prima tessera di partito a 15 anni (1986 - Democrazia Proletaria), un passaggio fortunatamente rapido e indolore nei Gruppi Leninisti Bolognesi (1990-1993) e poi sempre attivo... La mia collocazione politica è ben definita: il problema (dramma che condivido con tutti quelli "di sinistra") è che mi hanno cambiato nome al partito oramai troppe volte (PCI, PDS, DS, PD...) e che quando racconto le passate avventure faccio fatica a "collocarle" col nome giusto (già mi vedo, da nonno: quella volta, nel '97 ero nel PDS... 'spetta: erano i DS... no era il PCI... puténa ad c'la vigliaca an m'arcord...).

"Divenuto grande" ed entrato negli 'anta, ho imparato a frenare la mia vena sarcastica. Mi sarebbe piaciuto trovare gli spazi (politici e fisici) per esprimermi al meglio. E qui iniziano i problemi, perchè non ho mai saputo definire il significato compiuto di  tali "spazi" e, soprattutto, di fatto non li mai trovati.

Non che Mondaino non offra spunti e motivi di soddisfazioni ma, se (puténa ad c'la vigliàca...) ma guardandosi attorno e misurando la media dei nostri parlamentari, la domanda nasceva spontanea: perché non io ?

Già. Perché ? Perchè no !

Che tristezza, a distanza di anni rileggere il post e costringersi, facendo violenza a me stesso, a volgerlo al passato! Al giovanile entusiasmo, dopo l'ondata renziana che tutto ha travolto e massificato relegando la sinistra italiana a un ruolo marginale (cosa che non riuscì neanche ai padri nobili del renzismo, Berlusconi su tutti), si è sostituito un amaro e piuttosto acido disincanto, unitamente alla voglia di mollare tutto. E immaginate cosa significhi oggi (31.12.2018) rileggere queste righe e constatare che - seppellito (politicamente) anche Renzi - ora al governo ci sia una maggioranza giallo-verde: un minimo senso di colpa per non aver fatto abbastanza per impedirlo ce l'ho, ma poi mi guardo in giro e penso (esattamente come l'ho pensato per Berlusconi prima e Renzi poi) che ciascun popolo esprime la classe politica e il governo che si merita e che, alla fine dei conti lo rappresenta. Non ci credete? Chiudete gli occhi e pensate a quante volte mettete la freccia in auto per segnalare un cambio di direzione, se fate diligentemente la fila, pagate le tasse e pensate che il rispetto di leggi e regole siano il pilastro di una società appena appena civile (ah, e pensate anche se quando incontrate qualcuno gli dite buongiorno, se dite grazie quando vi fanno un favore e così via). Poche, vero? E allora non lamentatevi (anzi, non lamentiamoci). 

Che mollare tutto, poi, è esattamente la cosa che ho fatto al termine della campagna per le amministrative del 2014 a Mondaino. Con molte soddisfazioni, qualche rimorso e nessun rimpianto. E la cosa preoccupante, per me, è che alla domanda di qualche amico "ma quando ricominci a far politica ?" la risposta che esce istantaneamente è "mai".

Va a finire che gli "spazi" di espressione che ho sempre cercato nella politica li ho trovati altrove (tipo, nel Lions Club), continuando a fare le cose di sempre sotto altre più nobili spoglie, senza l'assillo del dover rispondere a una qualche struttura ideologica o di partito (che meraviglia!). La verità è che la politica che mi piace fare sto continuando a farla, peccato che in termini di rappresentanza le persone che hanno questo tipo di approccio - salvo rare eccezioni e molto semplicemente - non esiste più.

Nutro una sincera ammirazione per chi "tiene duro" e si impegna tutti i giorni, ma non è più il mio mondo. Se mai lo è stato. 

Addio, e grazie per tutto il pesce !

Letto 6708 volte

In questo sito utilizzo solo cookies tecnici, e solo quelli di Google Analytics anonimizzati, unicamente al fine di monitorare le (poche) visite che effettuate al mio sito. Non effettuo campagne di remarketing, non vi romperò le scatole.
Teoricamente non sarei neanche obbligato a dirvelo, basterebbe un link alla Privacy Policy, ma son fatto così. 
Cliccando su "Accetto" accettate il fatto che i cookies siano utilizzati (e non vi sarà mostrato neanche questo banner per i prossimi 180 giorni), cliccando su "Privacy Policy" puoi avere informazioni ulteriori.
Tutto Chiaro ? Accetti questi Cookies ?